XMAS POP 23: L’Albero di Natale di Julie Salamon

Ancora recensioni in quel di Everpop! Domani è la vigilia del Santo giorno, che in tanti aspettiamo a cuore aperto, e in onore di questo gran giorno, vi offro la recensione perfetta per celebrarlo.

“La città è il nostro gioiello”

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TRAMA

Ogni anno al Rockefeller Center, nel centro di New York, viene addobbato un albero di Natale che per dimensioni è riconosciuto come il più imponente del mondo. Questa storia è raccontata dal giardiniere capo del Rockefeller Center, incaricato appunto di cercare a tale scopo l’abete più bello. Un anno le sue ricerche lo portano in un piccolo convento dove nota un pino assolutamente straordinario. Una suora però rifiuta di farglielo portar via, e gli racconta la storia di una bambina rimasta orfana e di un piccolo albero, diventato il suo unico amico e confidente… Ma proprio per il forte legame creatosi con quella piante speciale, ormai altissima, come può la bambina a sua volta diventata grande negare al suo amico l’occasione di essere l’albero dell’anno?

Ho cercato per molto tempo questo libro, incuriosito da trama e (ma soprattutto) da cover. Ammetto ora, dopo averlo letto (in solo 2 ore) che mai acquisto su Libraccio fu più giusto. Anche questa è una magica e spettacolare favola natalizia, semplice ma che arriva fin dritto al cuore. E’ una storia dolce come il periodo in cui esso è ambientato, un po’ triste per un momento in particolare a quasi storia conclusa, ma soprattutto commovente per il tema che domina per tutto l’arco narrativo: L’AMICIZIA. Questo sentimento domina l’intero racconto, ed è un aspetto assai speciale perché il romanzo non narra di una amicizia qualunque, ma di una speciale: quella tra Suor Antony e Albero. La prima è una suora dolce e buona, con un amore per la natura ed il verde che la circonda, ex bambina triste e sola, che s’è saputa riscattare proprio per l’amore riposto nel mondo che la circonda. Mentre il secondo è un comunissimo abete norvegese, però assai speciale per Anna (è questo il vero nome della suora) prelevata dall’infelice orfanotrofio e costretta poi a diventare suora. E’ proprio grazie a questo inaspettato amico che Anna diviene un’ottima contastorie, ed una donna ricca di amore e di fede. Allo stesso tempo però il libro racconta la storia d’amicizia, anzi lo sbocciare di questa storia, tra Suor Antony ed il protagonista del romanzo, l’addetto al verde del Rockfeller Center. Ma forse è sbagliato considerare un solo protagonista, perché Suor Antony e lo stesso Albero, son protagonisti tanto (e forse più) dell’uomo del verde.
Ho trovato questa storia natalizia meravigliosa, in un certo senso unica nel suo genere, ma soprattutto perfetta per il periodo delle feste. E’ una storia commovente e dolce, fatta d’amore e di fede, di storie dolceamare e ricordi indelebili. Accompagnarlo poi con illustrazioni altrettanto dolci e incantevoli, rende il libro una vera e propria favola moderna, degna d’esser letta da grandi e piccini. E’ una storia nelle (e tra) le storie, che si alterna tra presente e passato, grazie alle ottime doti da narratrice di Anna.
Mi è dispiaciuta una cosa: nonostante la bellezza di questo libro, esso purtroppo è assai breve. La storia ha tutto ciò che un bel racconto di natale dovrebbe avere, va dritta al punto (senza perdersi mai in barbose parentesi), ma a me sarebbe piaciuto tanto sapere di più su Suor Antony, un personaggio che mi ha affascinato davvero molto. Ho adorato soprattutto la scelta del nome “ecclesiastico” (si dice così?) di Anna, in onore di Sant Antonio, dal quale attinge l’amore verso il mondo, e la scena finale a NY.

Titolo: L’Albero di Natale Data di pubblicazione:  novembre 1997 Casa editrice: Sonzogno Editore Autrice: Julie Salamon Prezzo cartaceo: 10.00 € Pagine: 120

Senza dubbio un romanzo che ti scalda il cuore, e uno dei migliori acquisti di quest’anno. Vi invito tutti a leggerlo, e ad aprire il vostro cuore. così da permettere allo spirito di Natale di entrarvi.