Reduce da una settimana di fuoco e da un finale bellissimo di X-Files, ho qualche dubbio che riuscirò a portare a termine questo commento senza sbottare almeno una volta.

Reduce da una settimana di fuoco e da un finale bellissimo di X-Files, ho qualche dubbio che riuscirò a portare a termine questo commento senza sbottare almeno una volta.
Ho lasciato trascorrere un mese, un pò per impegni personali, un pò per elaborare con le dovute accortezze esattamente cosa avrei voluto scrivere. Ora ci sono, più o meno.
Inspirare. Espirare. Ripetere il tutto un paio di volte e poi…
A questo punto, inizio seriamente a credere che Giacomino sentisse la mancanza dei miei commenti cattivi. Ero stata troppo buona fino ad ora. TROPPO.
In fondo, lo avevo predetto. Anzi, ipotizzato, immaginato… La famosa quiete dopo la tempesta che, poi in questo caso, diventa silenzio. L’episodio della quiete.
Finalmente!! E’ tutto ciò che mi viene da dire al momento; è l’unica parola che descrive esattamente come mi sento post-episodio. Finalmente!!
Quando meno ti aspetti, meglio è. Quando Duff abbassa le aspettative, ottiene più risultati.
Ci vogliono le palle… Anche per essere James Duff. Si, sono tornata, in tutto il mio splendore sputa veleno settimanale. Ci sta! Questa settimana ci sta a pennello!!
E’ arrivato il momento. Il summer finale. Quel bastardissimo finale che in realtà non mette fine a niente. Ma che arriva e ti distrugge per (in questo caso) 3 mesi di hiatus. Attenti che oggi (?) mordo (vabbè e quando mai…?), quindi seguitemi senza troppe pretese.
Il conto alla rovescia è praticamente iniziato. Siamo alle battute finali. Il penultimo episodio, prima della pausa estiva, è terminato. Ne manca solo uno. UNO SOLO.